PRESENTAZIONE
Leggere il bilancio di una banca è comprenderne le scelte operative e i risultati raggiunti, fare valutazioni di andamenti nel tempo e confronti con altre banche, disporre di dati e informazioni su cui basare analisi prospettiche. Si tratta di un esercizio non del tutto facile anche per chi ha qualche dimestichezza con il tema: da un lato appaiono immediatamente leggibili le tipiche voci delle attività e delle passività (crediti e debiti, attività e passività finanziarie, derivati), i costi e i ricavi caratteristici (interessi, commissioni, risultati delle negoziazioni sui mercati finanziari), i segni dei raccordi con l’operatività sottostante riflessa in essi (intermediazione creditizia, prestazione di servizi, operatività sui mercati finanziari); dall’altro emergono la non immediata intuibilità degli effetti che le valutazioni delle diverse poste di bilancio hanno avuto sui valori esposti a fine periodo, la mole di dati e informazioni presenti nella nota integrativa, la necessità di leggere e interpretare singoli fenomeni raccordando tra loro fonti informative presenti nelle diverse parti di cui il bilancio si compone.
Questo testo intende illustrare la struttura essenziale del bilancio bancario, delinearne alcuni dei possibili percorsi di lettura e fornirne strumenti di analisi utili alla valutazione delle performance della banca: ambizione eccessiva se volta a far leggere - e a far comprendere in poche pagine - tutto il bilancio; ambizione percorribile con qualche risultato se limitata a uno sguardo d’insieme, a indicare direzioni e possibili modalità di lettura, a introdurre a una prima analisi in chiave gestionale.
Sono tre, dunque, le parti del testo e i piani di lettura progressiva strettamente collegati tra loro:
1. un approccio alla struttura complessiva del bilancio, ai contenuti e alla comprensione delle sue voci, ai loro raccordi con la gestione della banca, agli impatti delle valutazioni in sede di redazione del bilancio;
2. la costruzione di percorsi di lettura alla ricerca di quadri di raccordo e di interpretazione congiunta delle diverse e ampie fonti di informazione relative alle voci più significative;
3. l’elaborazione dei dati per effettuare analisi della gestione della banca.
Il testo tiene conto dei nuovi principi contabili - con specifico riguardo all’IFRS9 - e delle nuove disposizioni dettate dalla Banca d’Italia in materia di bilancio bancario; affronta tutti i temi con rigore e semplicità; è pertanto un importante riferimento per tutti coloro che, non necessariamente esperti della materia, sono interessati ad esaminare negli elementi essenziali il bilancio di una banca: un’ampia platea di soggetti, dagli studenti universitari agli operatori del settore finanziario.
INDICE
Prefazione
Guido Bastianini
Introduzione
Parte prima - Il bilancio bancario: introduzione alla lettura
1. Inquadramento generale
1.1 Le fonti normative: richiami
1.2 La struttura del bilancio
2. La relazione sulla gestione
3. Lo stato patrimoniale
3.1 Lo schema obbligatorio individuale
3.2 Le voci tipiche dell’attività bancaria: una lettura in chiave gestionale
4. I criteri di iscrizione e di valutazione delle principali voci del bilancio della banca: crediti, attività finanziarie, passività finanziarie
4.1 L’applicazione dei nuovi principi contabili internazionali
4.2 Le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: i crediti
4.3 Le attività finanziarie valutate al fair value
4.4 Le passività finanziarie
5. Il conto economico
5.1 Lo schema obbligatorio individuale
5.2 L’analisi del conto economico per margini
5.3 I contenuti e le logiche di aggregazione graduale dei margini: alcune considerazioni
6. Gli altri schemi di bilancio
6.1 Il prospetto della redditività complessiva
6.2 Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto
6.3 Il rendiconto finanziario
7. La nota integrativa: alcune indicazioni di lettura
7.1 Struttura e finalità della nota integrativa
7.2 Alcune indicazioni di lettura
Parte seconda - Percorsi di lettura
8. Percorsi di lettura
8.1 I crediti verso clientela
8.2 Le attività e le passività finanziarie
8.3 La raccolta diretta da clientela
8.4 La patrimonializzazione
8.5 I derivati
8.6 Le esposizioni “fuori bilancio”
Parte terza - Percorsi e strumenti di analisi
9. Inquadramento generale e profili di analisi
10. La riclassificazione del bilancio
10.1 Il conto economico per aree gestionali di produzione bancaria
10.2 Lo stato patrimoniale per fonti di proventi e di oneri: i raccordi con il conto economico
11. La struttura di intermediazione e la struttura finanziaria
11.1 Le fonti
11.2 Gli impieghi
11.3 La struttura finanziaria e la liquidità
11.4 Quadro di sintesi e principali ratios
12. La redditività, l’efficienza e la produttività
12.1 La redditività
12.2 L’efficienza operativa
12.3 L’efficienza allocativa
12.4 La produttività
12.5 L’albero del ROE: scomposizione e lettura del sistema dei ratios reddituali
12.5.1 Analisi dell’albero del ROE: approfondimenti
12.6 La formazione del margine di interesse (MINT) e l’individuazione dei fattori determinanti
13. La rischiosità
13.1 La qualità del credito
14. La patrimonializzazione
Appendice A – Il bilancio consolidato
1. Lo stato patrimoniale consolidato
2. Il conto economico consolidato
3. Gli altri schemi di bilancio
3.1 Il prospetto della redditività complessiva
3.2 Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto
3.3 Il rendiconto finanziario
Appendice B – Il bilancio bancario pre-IFRS 9
1. Lo stato patrimoniale secondo lo IAS 39
2. I criteri di iscrizione e valutazione delle attività finanziarie secondo lo IAS 39
3. Il conto economico secondo lo IAS 39
Indice delle tavole, delle figure e dei box
Bibliografia
Ringraziamenti