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Anteprima
Pagine 86
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Bancaria Editrice 2020
ISBN: 978-88-449-1214-7

Open Banking: la prospettiva dei clienti

Umberto Filotto (a cura di)

PRESENTAZIONE

Dal 14 settembre 2019 è entrata in vigore la direttiva Psd2 con le disposizioni in tema di autenticazione forte che, fin da subito, hanno avuto effetto sulle modalità di accesso all’Internet Banking e sui pagamenti digitali; ma se questa parte della nuova normativa è immediatamente percepibile, altre disposizioni, quelle che aprono le porte all’Open Banking, pur vigenti, esplicheranno i loro effetti in un tempo e con un’intensità tutta da definire. Se la nuova normativa abilita le banche e le non banche ad offrire servizi innovativi anche, e soprattutto, mediante nuove modalità e regole di accesso ai dati dei clienti/consumatori, questi ultimi sono disponibili a dare questa facoltà? E in caso affermativo, per fare cosa e a quali condizioni?

Per rispondere a queste domande, il volume, che presenta l’ottavo rapporto di ricerca Crif-Sda Bocconi, con la partecipazione di Nomisma, si focalizza sull’analisi della domanda, sulle propensioni e sulle aspettative dei clienti/consumatori, attraverso un questionario sottoposto ad un campione di rispondenti suddiviso in 4 classi demografiche (Baby Boomers, GenX, Old Millennials, Young Millennials) e segmentato in 3 gruppi distinti in base ad una maggiore o minore attitudine digitale. I temi affrontati riguardano:
– preferenze e modalità di acquisto dei consumatori e metodi di pagamento utilizzati;
– modalità di utilizzo della banca e dei servizi offerti;
– percezioni ed aspettative rispetto alla banca;
– disponibilità ed interesse dei consumatori a condividere informazioni personali.

In particolare, con riguardo a quest’ultimo aspetto, vero fattore abilitante della diffusione dell’Open Banking, dalla ricerca è emerso che il 20% ha risposto positivamente e non ha quindi preclusioni nel condividere le proprie informazioni personali pur di ottenere vantaggi in termini di servizi innovativi e personalizzati. Non basta che la normativa crei il quadro all’interno del quale le informazioni possono essere scambiate e che le banche vi si attengano. Perché l’Open Banking decolli è necessario che i consumatori accedano concretamente alle possibilità che la Psd2 offre loro, cogliendone le opportunità.

Vi sono dunque i presupposti perché lo scenario reso possibile dalle disposizioni della Psd2 si realizzi; sta ora alle banche e più in generale all’industry finanziaria raccogliere la sfida ed interpretare in modo creativo ed innovativo il proprio ruolo ed il proprio posizionamento strategico.


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