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Rubrica pubbliredazionale A cura di CRIF
Tutelare i clienti contro il furto d’identità: una storia di successo
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Continuano ad avere un notevole impatto sui con- sumatori le frodi creditizie
realizzate tramite furto d’identi- tà, con il successivo utilizzo illeci- to dei dati personali e finanziari altrui per ottenere credito o ac- quisire beni e con l’intenzione premeditata di non rimborsare il finanziamento e non pagare il bene.
Stando agli ultimi dati registrati dall’Osservatorio sui furti d’iden- tità e le frodi creditizie, realizza- to da CRIF-MisterCredit, emerge che nel I semestre 2022 i casi rilevati in Italia sono stati oltre 15.400 (+26,9% rispetto al 2021). L’impennata è influenzata dal continuo sviluppo degli acquisti online e delle nuove modalità di rateizzazione di acquisti e-com- merce, le cosìddette formule “Buy now, pay later”, che han- no contribuito alla crescita dei casi perpetrati sui canali virtuali, dove le verifiche possono essere meno efficaci. Complessivamente, il danno sti- mato raggiunge i 72 milioni di euro, in crescita rispetto al 2021, anche se al numero maggiore di
casi corrisponde una diminuzione dell’importo medio frodato, che si attesta a 4.700 Euro.
Inoltre, secondo l’ultimo Rappor- to Clusit sulla sicurezza informa- tica in Italia, i primi sei mesi del 2022 sono stati molto critici, regi- strando un aumento degli attac- chi informatici del +8,4% rispetto al primo semestre 2021. In parti- colare, i fenomeni di “Phishing e Social Engineering”, tecniche molto diffuse per carpire dati personali che interessano sempre più la quotidianità di giovani e
adulti, risultano in netta crescita (+63,8%).
Le esigenze e la soluzione scelta da Cofidis
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